Scegliere di esternalizzare la gestione della logistica è una decisione delicata: affidare ad un outsourcer il settore trasporti, oppure l’intero processo produttivo dallo stoccaggio delle merci alla parte amministrativa, significa organizzare il lavoro in livelli e migliorarne la gestione e, quindi, la resa finale.
Per questo è fondamentale affidarsi ad un partner competente e professionale con cui instaurare uno stretto rapporto di fiducia e collaborazione.
I fattori di affidabilità di un Outsourcer
Riteniamo che l’affidabilità di un outsourcer si misuri principalmente attraverso questi quattro fattori:
- Alto livello di progettualità: ottenuto anche grazie alla sinergia tra cliente e fornitore, necessaria per operare al meglio.
- Competenze specifiche: il progetto proposto deve essere ben dettagliato e garantire l’efficienza di tutta la supply chain.
- Organizzazione e metodo: il buon outsourcer non improvvisa; valutate bene l’impostazione del suo lavoro e la progettazione che condivide con voi.
- Giusto costo: bassi costi di gestione non sempre sono indice di elevata professionalità; occorre valutare con occhio critico il costo dei servizi offerti.
Le azioni di ESSE
La fornitura di servizi di gestione integrata dell’intera filiera logistica, dalle materie prime o semilavorate alla confezione e alla movimentazione del prodotto finito, è consigliabile per le industrie di medio grandi dimensioni che vogliano concentrarsi esclusivamente sul loro core business produttivo.
Tutta la supply chain è interessata dall’intervento di Esse, che non si occupa solo della movimentazione fisica delle merci, ma assicura la sincronia armonica dei flussi verso la produzione e successivamente verso il mercato.
Per questo Esse non può essere paragonata a un fornitore di manodopera di facchinaggio o di trasporti e imballi, ma a un partner in grado di aumentare l’efficienza dell’intero ciclo industriale. Ogni progetto è scomponibile in moduli implementabili, così che ciascuna azienda abbia la propria modalità di accesso e di valutazione del servizio.
I valori del “buon outsourcer”
Il buon outsourcer segue queste importanti direttive:
- Costruisce il team e coltiva la fiducia con il Cliente – Assume il controllo, non lo impone.
- Garantisce flessibilità operativa – Si adegua alle esigenze di ogni azienda progettando servizi su misura.
- Fa sì che consulenti e clienti “stiano dalla stessa parte” – Il gioco di squadra è fondamentale per sviluppare buone implementazioni nel tempo.
- Si adatta a diversi contesti – Valorizza le eccellenze modula le procedure in base alle situazioni.
- E’ veloce nel ridispiegamento delle risorse – Sa come modificare i modelli in caso di emergenza.
I vantaggi dell’outsourcing
I vantaggi di affidare i servizi di logistica in outsourcing sono molteplici:
- ORGANIZZATIVO
– Concentrazione sul core business industriale dell’azienda
– Maggior flessibilità produttiva in relazione alla domanda
- OPERATIVO
– Miglioramento della performance produttiva
– Gestione condivisa del rischio
- FINANZIARIO
– Certezza dei costi logistici: nessun costo nascosto, nessuna sorpresa
– Alleggerimento di asset strutturali (automezzi, macchinari, ecc.)
- GESTIONALE
– Reindirizzo di risorse verso attività core business
– Riduzione dei costi fissi e incremento di quelli variabili
- STRATEGICO
– Partnership produttiva con il fornitore di outsourcing